PIAZZA MIRABELLO 5, 20121 MILANO
PH: +39 02 38.24.09.35
Scritto da redazione Cittamani
Questo piatto utilizza gamberi di dimensioni generose, marinati e cucinati in una salsa a base di crema di cocco arricchita da una selezione di spezie finemente macinate, tra cui la curcuma, il cumino e il coriandolo, che conferiscono al curry profondità, senza sovrastare il delicato sapore dei gamberi.
La presenza britannica e quella portoghese in India, a partire dal XVI secolo, hanno lasciato un segno indelebile sulla cucina bengalese, portando all’introduzione di nuovi ingredienti e metodi di cottura che ne hanno arricchito e diversificato ulteriormente la cucina. La nascita del Chingri Malai si colloca in questo contesto storico in cui l’influenza delle tradizioni culinarie locali si è fusa con le tecniche e gli ingredienti portati dai mercanti stranieri.
Al di là della sua indiscutibile squisitezza, il Chingri Malai incarna la storia di un popolo che ha saputo accogliere influenze esterne, integrandole nella propria cultura senza mai perdere di vista le proprie radici. Rappresenta un ponte tra passato e presente, tra semplicità e complessità, dimostrando come la cucina bengalese sia riuscita a mantenere un equilibrio tra la fedeltà alla tradizione e l’apertura all’innovazione.
Questa è la ricetta di Chef Ritu Dalmia che proponiamo a Cittamani nelle parole della Chef stessa:
“Cucinare il Chingri Malai per me è sempre una festa, che mi ricorda attimi di felicità e mi riporta ai sapori che sentivo nella cucina di casa. Il profumo del curry di cocco appena preparato che si sposa con il sapore dei gamberi è per me sinonimo di mare, pace e tranquillità. Questa è la mia ricetta come l’ho imparata e come la cucino sia a casa e nel mio ristorante. Seguitemi nella preparazione di questo delizioso e indimenticabile piatto, che dividerò in tre parti, elencando gli ingredienti per ciascuna parte.
Per i gamberi:
Yogurt colato o yogurt greco
Pasta di anacardi
Formaggio Amul (un tipo di formaggio indiano)
Fili di zafferano
Polvere di cardamomo verde
Pasta di zenzero
Sale
Gamberi di dimensioni generose, sgusciati e puliti
Sgusciate i gamberi, puliteli e metteteli da parte. In una ciotola, per la marinatura, unite lo yogurt colato o yogurt greco, pasta di anacardi e formaggio Amul, un tipo di formaggio indiano, fili di zafferano, polvere di cardamomo verde, pasta di zenzero e sale. Aggiungete i gamberi puliti, assicurandovi che siano ben ricoperti dalla salsa. Lasciate i gamberi a marinare in frigorifero per circa 2 ore per permettere ai sapori di infondersi.
Mentre i gamberi si stanno insaporendo iniziate a preparare il riso, altra parte essenziale per questo delizioso piatto:
Ghee
Cipolla affettata
Cannella
Chiodi di garofano
Baccelli di cardamomo
Acqua
Sale
Foglie di alloro (opzionale)
Riso basmati
Sciacquate e lasciate in ammollo il riso basmati per circa 30 minuti. Scolate il riso prima di cuocerlo. Riscaldate il ghee in una padella a fuoco medio, aggiungete la cipolla affettata e soffriggete fino a che non diventa dorata. Aggiungete la cannella, i chiodi di garofano e i baccelli di cardamomo nella padella e soffriggete per un minuto per liberare il loro aroma. Aggiungete il riso basmati scolato nella padella e soffriggete per un paio di minuti fino a che il riso sia ben ricoperto dalla miscela di cipolle e spezie. Aggiungete dell’acqua, sale a piacere ed eventualmente delle foglie di alloro. Portate ad ebollizione, poi riducete il fuoco al minimo, coprite la padella con un coperchio e lasciate cuocere il riso a fuoco lento per circa 15/20 minuti. Una volta cotto, sgranate il riso con una forchetta e lasciatelo riposare coperto prima di servire.
E, finalmente, preparate la salsa al cocco, che contraddistingue questo piatto così particolare:
Semi di cumino
Stecca di cannella
Foglie di alloro
Pasta di cipolla
Pasta di zenzero
Degi mirchi (una varietà di peperoncino)
Polvere di curcuma
Latte di cocco
Sale
Olio
Scaldate l’olio in una padella a fuoco medio e una volta che l’olio è caldo, aggiungi i semi di cumino, la stecca di cannella e le foglie di alloro. Mescolate lentamente per circa un minuto fino a quando non diventa fragrante. Aggiungete la pasta di cipolla nella padella e cuocete finché non diventa dorata, mescolando di tanto in tanto. L’operazione potrebbe richiedere circa 8-10 minuti. Una volta che le cipolle saranno dorate, aggiungete la pasta di zenzero e cuocete per altri 5 minuti, poi cospargere il degi mirchi e la polvere di curcuma sul composto. Mescolate bene e cuocere per 1 minuto. A questo punto versate gradualmente il latte di cocco, mescolando continuamente per unire tutti gli ingredienti. Lasciate cuocere a fuoco lento la miscela per 5-10 minuti, mescolando di tanto in tanto. Se il composto dovesse risultare troppo denso aggiungete un po’ d’acqua per ottenere la consistenza desiderata. Condite con sale a piacere e aggiustare il condimento se necessario. Una volta terminata la cottura del curry, filtratelo in una ciotola per rimuovere eventuali spezie in eccesso o pezzetti di cipolla. Una volta pronto, versatelo in una salsiera.
Adesso che il curry al cocco è pronto, preriscaldate il tandoor o il forno a 350°C. Infilate i gamberi marinati sugli spiedini e cuoceteli per circa 4-5 minuti, o fino a quando saranno ben cotti e avranno una bella crosticina all’esterno. Rimuovete i gamberi dagli spiedini, fateli raffreddare per un paio di minuti, mentre preparate la base del piatto con il riso che avete precedentemente cucinato. Una volta creato il letto di riso, posateci i gamberi e, infine, versate sopra il tutto la salsa di cocco a piacimento. Ora il piatto è pronto per essere gustato!”
Questa ricetta combina tecniche tradizionali con sapori intensi e ricchi, creando un piatto che è sia un piacere per il palato che per gli occhi. La marinatura e la cottura nel tandoor conferiscono ai gamberi un sapore e una consistenza unici, rendendo il Chingri Malai un piatto indimenticabile.
Nel cuore di ogni piatto di Chingri Malai Curry c’è un pezzetto della storia bengalese, un racconto di incontri culturali, di adattamento e di pura gioia culinaria. Così, mentre si assapora questo curry ricco e avvolgente, non si gustano solo i sapori intensi e complessi dei gamberi e delle spezie, ma si diventa parte di una storia lunga secoli, un viaggio attraverso i sapori e le storie di un’India eternamente affascinante.